Alla fine degli anni 60 i Sovietici con i Carri Armati modello T-62 e T-64 erano senz’altro all’avanguardia nel settore, il T-62 con il suo cannone da 115mm capace di sparare colpi APFSDS (acronimo in inglese di Proiettile perforante, stabilizzato da alette, ad abbandono d'involucro) riusciva a perforare tranquillamente anche da distanze superiori a 1,5 Km la corazza dei Mezzi Corazzati della NATO (M48/M60), inoltre i T-62 prodotti in 20.000 esemplari vennero esportati in tutti i paesi del Patto di Varsavia e armarono anche le Nazioni Arabe filo-Sovietiche.
Il T-72 nudo e crudo come usciva da Uralvagonzavod
Il T-62 ha rappresentato per molti anni l'antagonista dei Carri Occidentali, utilizzato da tutti gli eserciti Arabi,
qui in foto un esemplare utilizzato ancora dall'Esercito NAzionale AfghanoIl T-62 venne impiegato dagli egiziani e dai siriani nelle guerre Arabo-Israeliane, e successivamente anche in Libano dai siriani. Nelle regioni del Medio oriente emersero tutti i limiti del T-62, prodotto per un clima freddo o Temperato come la Russia o le Nazioni Europee, il motore del T-62, un diesel V-55 a 12 cilindri, 4 tempi, con una cilindrata di 38.880 CC e raffreddato ad acqua, soffriva molto il clima Caldo del medio orientale. Il problema più grosso che emerse in aria operativa fu il surriscaldamento del motore, che costringeva i Reparti Corazzati Egiziani e Siriani a lunghe soste per far raffreddare il motore, diventando bersagli facili per l’aviazione Israeliana, inoltre il motore istallato risultò troppo sottodimensionato per il peso del T-62, quindi l’utilizzo del T-62 nel Sinai, dove venne impiegato dagli Egiziani, in area desertica, già zone non congeniali per i Carri Armati, ridusse notevolmente la manovrabilità del Carro Sovietico, risultando meno veloce dei Carri Centurion e M48 Israeliani, e si sa in guerra la mobilità è tutto.
Ciò nonostante il T-62 nel combattimento frontale restava un Carro armato difficile da impegnare, e la sua bocca da fuoco da 115mm era capace con un solo colpo anche di striscio di sconquassare un carro M48.
Per sopperire alle imperfezioni del T-62/64 alla fine degli anni 60 i Sovietici cominciarono a progettare un nuovo Carro Armato principale di battaglia, venne istituita una commissione alla Ural Tank Plant di Nizhnyi Tagil (la fabbrica di Stato per la produzione e progettazione dei Tank Sovietici) con a capo l’Ing. Leonid Kartsev per sviluppare il nuovo Carro Armato denominato Obyekt-172.
L'Ing. Leonid Kartsev papà del T-72Inoltre al Team dell’Ing. Leonid Kartsev venne richiesto di progettare un Tank con costi di manutenzione e costruzione contenuti, che sfruttasse una bassa tecnologia da permettere a semplici coscritti di leva di utilizzarlo e svolgere semplicemente le procedure di manutenzione, ma soprattutto che potesse essere riparato facilmente sul campo di Battaglia.
Il progettista capo si attenne scrupolosamente alle indicazioni dettate dal Ministero della Difesa Sovietico, nel biennio 1967/68 venne progettato da Leonid Kartsev un carro armato economico con un propulsore V-46 (derivato ma migliorato di quello del T-62, senza problemi di surriscaldamento), inoltre venne creata una nuova Torretta arrotondata e no ovale come quella del T-62, meno alta rispetto a quella montata sul T-62, per conferire un profilo basso al Carro che garantiva al T-72 una buona sagoma balistica e poco vulnerabile.
Il TEAM di progettisti della fabbrica di Nizhnyi Tagil si soffermarono molto nel creare una cellula molto compatta, riducendo notevolmente l’ingombro del carro, anche gli spazi all’interno sono al limite della vivibilità, l’equipaggio viene quindi ridotto a soli 3 Carristi, viene eliminata la figura del caricatore del pezzo principale, per fare posto a un caricatore automatico il quale riesce a caricare il cannone da 125 mm del T-72 in soli 15 secondi (calcolando anche l’espulsione del bossolo). La compattezza del mezzo ha però anche i suoi svantaggi, oltre alla vivibilità dell’equipaggio ai limiti della tolleranza umana, cosa ancora più grave e lo stivaggio delle munizioni all’interno della Torretta del T-72 che mette a serio rischio la sicurezza dell’intero carro, un solo colpo subito può facilmente innescare incendi all’interno del carro da far esplodere il munizionamento ed uccidere l’intero equipaggio, inoltre il dispositivo automatico di caricamento del cannone da 125mm non è privo di problemi di inceppamento. Nonostante tutto il T-72 resta una macchina valida, il suo motore diesel V-12 da 780 CV. A sette rapporti permette al Carro Armato una notevole agilità sul campo di battaglia, superiore ai mezzi Occidentali se paragonato ai carri degli anni 70/80, inoltre è provvisto di Snorkel per guadare corsi d’acqua profondi fino a 2m, non poco.
Finita la fase di progettazione, iniziò la parte produttiva affidata all’Ing. capo Valeri Venediktov della fabbrica di Chelyabinsk incaricata della costruzione del T-72.
Il primo prototipo di T-72 denominato Ural vide la luce nel 1971 presso la fabbrica di Uralvagonzavod , e i Test sul campo durarono fino al 1973, alla fine il T-72 di pre-serie denominato T-72 Ural venne dotato di un cannone da 125mm ad anima liscia e un telemetro a coincidenza, una mitragliatrice antiaerea PKT da 7,62mm. L’equipaggiamento standard includeva un sistema NBC, un sistema rivelazione e spegnimento incendi automatico a polvere, e la possibilità di essere fornito di uno snorkel per giungere fino alla profondità di 2m. Inoltre venne dotato di un equipaggiamento di mira notturna per il comandante, cannoniere e pilota, inoltre era provvisto di montaggio di diversi tipi di lame apripista e cercamine sul davanti dello scafo.
La produzione in serie del T72 Ural inizio già nel Dicembre del 1973 presso la fabbrica di Chelyabinsk mettendo fine alla produzione dei T-62/64.
In foto il T-72A rispetto al T-72Ural si noti i tubi lancia fumogeni sulla torretta,
esteticamente era quasi indistinguibile dal predecessore ma tecnicamente cambiava.Il primo aggiornamento del T-72 si ebbe nel 1979, il carro venne fornito di un telemetro laser (e il puntamento viene effettuato tramite controlli elettronici) , inoltre il davanti della torretta e la parte superiore venne pesantemente rinforzata con un armatura composita (soprannominata Dolly Parton dagli americani), inoltre è stata fornita la predisposizioni per il montaggio di blindature reattive, tubi per i lanciagranate fumogeni, cambiamenti interni che hanno migliorato la vivibilità dell’equipaggio, inoltre venne creato un nuovo dispositivo di Snorkel che aumentava il guado del carro fino a profondità di 5m. Questo modello venne denominato T-72A
Nel 1985 il T72 viene fornito di un nuovo cannone principale, in grado di sparare i missili 9M119 Svir in codice NATO AT-11 Sniper (missili nati per perforare le corazze dei mezzi corazzati della NATO) simile al MGM-51 Shillelagh USA, inoltre venne dotato di una nuova armatura aggiuntiva da 20mm da applicata nella parte anteriore dello scafo denominato Kotakt-1 capaci di resistere ai temibili proietti APFSDS USA, un motore migliorato da 840-CV a 8 rapporti (che li permette una mobilità da eguagliare i mezzi NATO). Inoltre sono state migliorate le difese NBC , l’interno dello scafo e la torretta sono state foderate con un tessuto sintetico composto da boro, con lo scopo di ridurre la penetrazione di radiazione da parte di bombe .
L'interno Angusto del Capo Carro del T-72L'equipaggio è fornito di aria pulita attraverso un ampio sistema di filtraggio dell'aria. Una leggera sovra-pressione impedisce l'ingresso di contaminazione attraverso prese d’aria che si chiudono automaticamente azionate dal capo-carro. L'uso di un caricatore automatico migliorato per il cannone principale consente una più efficiente rimozione forzata dei fumi rispetto ai tradizionali cannoni a ricarica manuale , così l'isolamento NBC del comparto di combattimento può, in teoria, essere mantenuto indefinitamente. Mentre le versioni da esportazione non hanno il rivestimento interno NBC che è di serie sul russo , che consiste di uno strato di materiale sintetico, contenenti piombo e boro, che fornisce un certo grado di protezione contro gli effetti della radiazione di neutroni e agli impulsi elettromagnetici. Questo carro viene denominato T-72B.
T-72B si noti l'utilizzo di Corazzatura aggiuntiva del tipo Kotakt-1L’ultimo aggiornamento nel 1995 alla versione T-72BM che monta fino a 5 strati di corazzatura reattiva chiamati Kotakt-5 (che permette al T-72 di resistere ai missili da 120mm DM-53 Statunitensi, sparati dagli M1A1 Abrams) , inoltre è stato montato un nuovo visore notturno il TPN-3-49 ed un illuminatore IR del tipo Luna, un nuovo telemetro laser e visore termico, questa versione del T-72 non è stata mai esportata all’estero, e non ha mai avuto uno scontro diretto con carri occidentali, tranne per la breve guerra in Ossezia del Sud, dove i T-72BM sono stati utilizzati contro i T-72A Georgiani (ammodernati da ditte Israeliane, ma non si conoscono le modifiche apportate su questi carri) risultando indubbiamente i T-72 Russi superiori ai carri Georgiani.
Queste variazioni sono state le più significative che ha subito il T-72 nei suoi 40 anni di servizio, le altre versioni non sono state nominate perché riguardano variazioni di poco conto che poco influenzano l’operatività del Carro, unica nota e la versione T-72M per l’esportazione ma non è altro che una versione del T-72A migliorata e utilizzata anche dagli Irakeni.
Il T-72 Irakeno denominato Leone di Babilonia,
si noti l'assenza di corazzature aggiuntive di protezione, mezzo inadeguato contro
i proiettili HEAT della NATOLa Federazione russa ha oltre 5.000 carri armati T-72 in uso, di cui circa 2.000 T-72BM (ultima versione) in servizio attivo, e 3.000 T-72B nelle riserve. Il T-72M è stato utilizzato da oltre 40 paesi in tutto il mondo.
I siriani hanno utilizzato i T-72A in Libano nel 1982 con buoni risultati contro i Merkava israeliani e gli M60, attualmente sono stati aggiornati alla versione B dai tecnici Russi, e fornita di corazza reattiva Kotakt-1.
Negli ultimi 15 anni il T-72 è stato bistrattato per via della sua scarsa efficienza dimostrata in Iraq nel 1991 contro gli M1 Abrams e i carri inglesi Challenger 1, e di nuovo in Iraq nel 2003. Nella Guerra del Golfo il T-72M ha mostrato poco o nessun successo, le unità irachene sono stati pesantemente sconfitti, ma si ignora che questo insuccesso potrebbe avere le sue cause con la scarsa formazione degli equipaggi iracheni e la piena supremazia aerea della NATO, e non dovuto a carenze del T-72 stesso. Inoltre, tengo a precisare, che le versioni dei T-72 dell'esercito iracheno messi in campo erano obsoleti (fermi alle prime versioni del carro), anche lo stesso Leone di Babilonia (un T-72A di fabbricazione irakena) che armava la Guardia Repubblicana, erano una versioni base del T-72 Ural, cioè la versione meno potente, inoltre questi carri non erano stati modernizzati con munizioni APFSDS o corazzature supplementari reattive.
T-72BM l'ultima generazione di T-72
Comunque nonostante i tecnici Russi abbiamo colmato con il T-72BM molti vuoti accumulati con i mezzi della NATO, il T-72 dopo la Guerra del Golfo ha subito un brusco rallentamento nella produzione da far chiudere la produzione del T-72 nella fabbrica di Uralvagonzavod per diversi anni, lasciando solo la produzione dei pezzi di ricambio per i T-72.
Attualmente dal 2000 la produzione del T-72 e ripartita con un nuovo aggiornamento alle versione T-72BU ribattezzato successivamente T-90 (progetto fortemente voluto dal presidente Putin), il T-90 mantiene tutti gli standard precedenti del T-72BM con una canna modificata da 125mm asservito a un computer di tiro capace di sparare il nuovo missile ATGM SHTORA che impiega tecnologia Jamming (per eludere le contromisure elettroniche attive dei sistemi NATO), inoltre il carro è munito di contromisure elettroniche di protezione attiva OTShU-1 capace di disturbare i missili con guida SACLOS come i missili TOW o Milan.
Il T-90 monta una nuova corazzatura reattiva EDZ (elementy dinamcheskoi zashchity ) derivata ma migliorata dalla corazza Kotakt-5, costituita da tre livelli di protezione per annullare l’effetto delle cariche HEAT della NATO, dei materiali che costituisce questa nuova corazza si sa poco, si conosce solo un aneddoto durante la Guerra in Ossezia, dove un carro T-90 della 58^ Armata Russa venne colpito 7 volte da Bazooka tipo RPG Georgiani senza compromettere seriamente l’operatività del carro.
In conclusione mi sento di affermare che i progettisti del T-72 abbiamo centrato tutti gli obbiettivi per cui erano stati chiamati, hanno saputo realizzare un Carro Armato da Battagli economico, con una cellula semplice e facile da manutenzionare, con caratteristiche balistiche tali da permetterli di sopravvivere nei cambi di battaglia del XX Sec.
Il T-90 non è altro che un T-72 di ultimissima generazione, si noti il profilo basso della Torretta.
Il successo del T-72 è sotto gli occhi di tutti è stato un carro esportato in più di 40 Paesi nel mondo, soprattutto di quelli non allineati, caratteristica che lo ha fatto divenire il Carro Armato del Nemico per antonomasia, ammodernato arma ancora oggi uno degli eserciti più importanti al mondo (checché se ne dica) e tramite escamotage di Marketing è ancora in produzione, avranno i loro buoni motivi.....
Allego due video:
www.youtube.com/watch?v=Yv2HvsZhK5c&feature=relatedQui si noti la capacità sorprendente del T-72 di guadare corsi di acqua molto profondiwww.youtube.com/watch?v=DV1bxeJm9v4&feature=relatedQuesto invece è un video che spiega le performance del T-90.... Goodbye Abrams 
Edited by Cowboy President - 25/1/2014, 08:37
