WWII -HEINZ "WIMMERSAL" SACHSEMBERG E LO JV44 "PAPAGAI" STAFFEL

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view post Posted on 21/7/2011, 08:12
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Heinz Sachsenberg nacque il 12 luglio 1922 a Dessau in Sassonia, nipote di Gotthard Sachsenberg , asso dell I guerra mondiale.

Arruolatosi come Ufficiale della Luftwaffe e dopo aver conseguito il brevetto da pilota di guerra, che conseguì classificandosi come il migliore del suo corso, fu assegnato alla fine del 42 alla JG52 che operava sul fronte orientale. Quì alla sua seconda sortita abbattè un Il-2 Sturmovik russo, ma la sua fu una continua escalation tanto che già alla fine del 1943 il suo Carnet contava di 52 vittorie confermate.

Heinz "Wimmersal" Sachsenberg
sachsenberg

Nel gennaio 1944 però una sventura lo colse, il suo 109 pesantemente danneggiato durante un combattimento aereo contro un caccia russo dovette eseguire un pesantissimo atterraggio di fortuna nei pressi del suo campo d'aviazione, ebbe l'abilità di trarsi in salvo uscendo dall'abitacolo prima che l'aereo esplodesse.

In questo periodo già all'attivo aveva 72 vittorie confermate, venne proposto per la croce di ferro, la ricevette quando da li a poco raggiunse quota 101 vittorie tutte confermate ufficialmente. Ritornato in squadriglia incominciò a darsi da fare da li a poco le vittorie furono 103 ma sfortunatamente sui cieli di Romania venne abbattuto da un caccia P-51.

Riportò ferite abbastanza gravi ma la tempra di Sachsenberg non venne scalfita anzi, ritonò a combattere ottenendo la sua 104ma vitoria.
Gli venne affidato un incarico importantissimo, trasferito nella JG7 che era equipaggiata con i ME 262 a reazione, doveva istituire una squadra che aveva un un carico particolare: proteggere i 262 in atterraggio.

I Me-262 erano caccia a getto di primissima generazione con annessi e connessi, il loro peggiore difetto era che la manovra di atterraggio era estremamente delicata, gli aerei avevano bisogno di una lunca corsa di atterraggio e di decollo lungo la pista (ancora parafreni e aerofreni, inversori di spinta ed altri aggeggi moderni erano pura fantascienza) e questo li rendeva facile preda di qualsiasi caccia alleato, in quanto il ME 262 durante le fasi di decollo ed atterraggio era impossibilitato ad eseguire una men che minima manovra evasiva o di disimpegno ( uno dei più grandi assi della Luftwaffe, Walter Nowotny, fu abbattuto e perse la vita proprio in questo modo).

Era qui che dovevano entrare in scena dei FW190 D-9 "Dora" appositamente preparati per il loro compito: dare copertura ai 262 ed abbattere ogni sorta di minaccia.
Venne così formata la JV44 "Papagai" Staffel.

Il FW 190 D-9 "Dora" di Sachsemberg
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I capi squadriglia e anche fondatori della Papagai Staffel - da sinistra a destra: Karl-Heinz Hofmann, Klaus Faber, Heinz Sachsenberg, Waldemar Wübke. Foto è stata scattata a Ainring il 1 ° maggio 1945.
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Sachsenberg dopo aver prestato servizio nella Papagai da lui fondata, tanto che fu chiamata anche "Sachsenberg Pappagai staffel" ottenendo le più alte onoreficenze del Reich, si spense una notte del 17 Giugno del 1951 per impreviste complicazioni subentrate da alcune ferite di guerra.

La Papagai Staffel, ufficialmente JagdVerband 44, era una squadriglia composta da assi e aviatori dei reparti da caccia della Luftwaffe.
Il loro compito era arduo ed impegnativo, cioè dare copertura ai Me.262 (tra primi aerei a reazione del mondo) sia al momento del decollo sia al momento dell'atterraggio.

Per Il 262 questi erano due momenti di estrema vulnerabilità. In atterraggio abbiamo spiegato già il motivo dell'impossibilità di compiere manovre evasive o di disimpegno, in decollo il problema stava nel fatto che se il 262 non raggiungeva una velocità ottimale era ingovernabile.
Una bara per piloti praticamente, anche se in condizioni ottimali si comportava egregiamente,i piloti alleati capirono questo tallone d'Achille tanto che un numero altissimo di 262 vennero abbattuti proprio in queste fasi, cosa che il Reich non poteva permettersi dato l'alto costo dell'apparecchio in questione.

Messerchimitt ME 262
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I Papagai armati di coraggio e di una macchina superba dovevano ingaggiare duelli spesso in numero impari con i caccia tattici alleati che si avvinghiavano contro i 262 in modo da poter permettere ai loro piloti di effettuare il decollo e l'atterraggio senza incappare a morte certa. Numerose batterie anti-aerei furono dislocate attorno agli aeroporti, ma i caccia dell'asse sapevano come schivarne i colpi.

I papagai erano equipaggiati con Fw-190D-9 "Dora" per non essere confusi dalla contraerea amica sotto le ali e la fusoliera vennero dotati di sgargianti bande colorate di colore rosso e bianco, da quì nasce il nome "PAPAGAI" che in tedesco era una parola che indicava una specie di Pappagallo tropicale molto raro di colore "bianco e rosso" che aveva una prerogativa: al momento del pericolo o del corteggiamento alzava una cresta di colore rosso - prerogativa che accomunava la Staffel! Un gruppo di "Guasconi dell'aria" che non abbassavano mai la cresta di fronte ad una bella signora e di fronte al nemico.

FW 190 D-9 "Dora"
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Vista inferiore di un FW 190 D-9 della Papagai Staffel
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Con sfrontatezza affrontavano gli alleati non curanti dell' inferiorità numerica, i loro velivoli venivano adornati oltre che dalle classiche sgargianti bande bicolore, da nose art o da motti personali ironici e sarcastici che spesso subivano la censura del comando della Luftwaffe, anche se a lungo andare dovette accettare ufficiosamente questa caratteristica distintiva della Papagai.

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fonte: Aereostoria

Edited by Cowboy President - 21/7/2011, 09:33
 
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