DEBRIEFING OPERATION "CAGED BIRD", I debriefing dei team partecipanti

« Older   Newer »
  Share  
view post Posted on 14/12/2015, 17:01
Avatar

Advanced Member

Group:
DIRETTIVO
Posts:
5,721

Status:


I team che hanno partecipato a Op. "Caged Bird" possono postare qui il loro debriefing ;)
 
Top
Cable C.A.
view post Posted on 17/12/2015, 10:39




Deb. Operation “Caged Bird” Commando Avalanche (Spectre 04)
Ore 07:30 FOB “Mustang” , territorio messapiquelano.

Il freddo intenso e pungente del Messapiquela ci sveglia dal torpore indotto dal riscaldamento del mezzo che ci ha condotti alla FOB. Per essere un paese del Sud fa proprio freddo!
Il team di cui faccio parte (Alex “Geko”, Michele “Ghost”, Enzo “Aizim”, Gino “Dandy” e infine io, Matteo “Cable”) è pronto in 10 minuti .
Aizim (Navman) e Dandy( Team leader) si recano dal buon Cowboy per ricevere le ultime info.

Nel frattempo testiamo tutti i fucili e l’equipaggiamento elettronico (check radio e calibrazione bussola gps)
Aizim e Dandy ritornano con nuove notizie, il luogotenente di Ruslan Gelayev , Uan Sparfiezz, ha deciso che forse un bel po’ di bigliettoni riusciranno a convincerlo a dirci dove si trova la figlia di Fontain.

Ore 08:30:infiltriamo.
Ci dirigiamo subito al campo 4 dell’ELN situato a sud della FOB.E’ freddo, recuperiamo la coordinata e decidiamo di dirigerci all’appuntamento con Uan Sparfiezz.
Arriviamo qualche minuto prima, stabiliamo come agire.
Io e Aizim andremo a negoziare col disertore, Dandy e soci perimetro difensivo.
Niente vieta che ci abbia potuto attirare in una trappola.
Ci avviciniamo in atteggiamento amichevole, individuo Uan e cominciamo a parlamentare:
“Salam Aleikum, Uan, amico mio. Siamo amici di amici , e sappiamo che tu hai qualcosa per noi”
“Si , ho qualcosa per voi, ma voi dovete darmi qualcosa in cambio” esclama Uan
“Sappiamo che ti piace lo stile di vita di noi infedeli, abbiamo un biglietto per farti entrare”
Gli faccio vedere la faccia di Benjamin Franklin su un bel bigliettone
“Il caro Benji ha altri amici, se lI vuoi conoscere dacci altre info”
Purtroppo non faccio in tempo a finire la frase che vengo colpito alla spalla da una raffica.
Dannazione una trappola, lo sapevo!
Purtroppo il mio team nel frattempo aveva deciso di schiacciare un pisolino , vengono eliminati tutti.
Aiuto cartografico per proseguire, cominciamo bene.
Riassembliamo il team e ci dirigiamo di buona lena al campo numero 3.

Rumori di ASG, è caldo!

Purtroppo l’arbitro ci comunica che c’è una coda di più di 40 minuti, siamo troppo lontani dagli altri campi per allontanarci e ritornare… decidiamo di aspettare.
Arriva la luce verde, il team è diviso per una manovra di accerchiamento , Io e Aizim lungo il sentiero che conduce al centro dell’OBJ a fare da diversivo, Dandy, Geko e Ghost in occultamento nella boscaglia al lato Nord-Est per incidere e sgominarli.
Si aprono le danze, gli insurgent sparano in maniera disordinata ma abbastanza efficace da saturare l’area. Fortunatamente per il momento il diversivo tiene, io e Aizim ci muoviamo a balzi lungo il sentiero e sfruttando l’uno la copertura dell’altro riusciamo a tenere la loro attenzione su di noi.
Vengo colpito da un pallino che,miracolosamente, attraversa la miriade di rami e rovi.
Mi dirigo subito al centro dell’obj dall’arbitro nell’area destinata ai colpiti.
Il mio coppio (Aizim) continua l’opera , a questo punto Dandy & Co, entrano in azione riuscendo ad abbatterne due su tre, all’ultimo ci penserà Aizim.
Recuperiamo anche qui le info che ci dicono che Radami è nell’area e che , alla pari degli altri, una sua dipartita accidentale non sarebbe una gran perdita per l’umanità.
Ci diamo una rassettata e ci dirigiamo al campo 2.

Attraversiamo con attenzione tutti gli incroci con eventuali strade, ma purtroppo, all’ultimo , una controinterdizione ci sorprende . Ci inseguono per circa 90 metri,riusciamo quasi a seminarli quando Aizim viene colpito alla schiena.Dobbiamo Sterminarli. Mi getto in un cespuglio, sbuco e tiro il grilletto dello scar.
Tango Down!
Noto che la contro si sta aprendo per circondarci, decido di prenderli in controtempo e di andargli incontro.
Riesco a bloccarne un paio ma purtroppo vengo preso su un dito. Dannazione!
Fortunatamente il resto della squadra riesce a sgominare gli operatori rimanenti della contro.
Contro vinta, “solo” -200 punti. Il male minore, vediamone il lato positivo.
Salutiamo i ragazzi e ci rimettiamo in cammino verso il campo 2

Freddo anche questo, recuperiamo la parte della coordinata.
Ci rimettiamo in marcia verso il penultimo campo, il numero 1.

Anche questo freddo,recuperiamo anche qui un pezzetto di coordinata.
Oramai siamo arrivati nei pressi dell’obj Canary, dove la povera Amina è tenuta prigioniera.
Dobbiamo capitalizzare al massimo questo OBJ, altrimenti l’aiuto cartografico preso sull’OBJ Traitor non sarà valso a niente.
Circondiamo la casa,io e Ghost dal lato est mentre Aizim Geko e Dandy dal lato ovest.

Luce verde,si balla!
Fulmineamente secchiamo i primi difensori 2 , accerchiamo il terzo che viene reso un colabrodo.
Facciamo irruzione nell’abitazione.
Dentro ci attende una sorpresa, una piccola invasata armata di pistola fredda , nascosta dietro un angolo, il nostro Ghost. Aizim non si fa intenerire, double tap e buonanotte ragazzina.
Amina è lì, incolume, liberazione riuscita! Il papà sarà contento di riabbracciarla!
Recuperiamo la squadra e via verso l’ultimo campo, il 5.

Anche qui un pezzo di coordinata, l’ultima. Assembliamo tutte le coordinate e otteniamo un punto nei pressi della discarica abbandonata, un ottimo posto per quel ratto di Radami.
Ci incamminiamo verso questo OBJ ma da lontano scorgiamo ancora una contro, siamo costretti ad una repentina inversione di marcia.
Attraversiamo di nuovo le boscaglia ed arriviamo nei pressi dell’OBJ.
Luce verde, e assaltiamo. Io e Ghost da ovest , Dandy si avvicina da sud, Aizim e Geko da est.
Sia noi che i difensori non lesiniamo sui pallini, ma alla fine riusciamo a spuntarla.
Radami è a terra, ma come siamo tristi!

Recuperiamo l’ultima info, un’armeria da far saltare col panetto di C4 in dotazione .
Purtroppo non ci siamo con i tempi, è molto lontana, basterebbero 10 minuti di ritardo sull’esfiltrazione per fotterci completamente, decidiamo di non assaltarlo.
Il tragitto verso l’esfiltrazione non è dei più agevoli, abbiamo sentito una contro ingaggiare una squadra e non vogliamo fare la fine del topo.
Allarghiamo un po’ il giro e riusciamo ad evitarla.
Vediamo la casetta della FOB, esfiltriamo e mettiamo la parola fine a questa avventura

Conclusioni
Torneo lineare, divertente e abbastanza impegnativo.

5°POSTO, poteva andare molto meglio. Fregati dalla nostra stupidità e pigrizia mentale .
Il campo del 22 sat è sempre spettacolare e si presta ad innumerevoli tipologie.
Unico rammarico, l’attesa infinita ed obbligata sull’unico campo presidiato che ci ha precluso de facto l’ultimo obj, e anche la contro che avremmo potuto evitare. Infatti siamo stati individuati a causa del nostro chiacchiericcio.
Purtroppo siamo in fase di ricostruzione della squadra e del club e un evento del genere ci ha fatto non bene ma benissimo.
Ciao e Graziea tutto il 22 sat, anche dal resto del mio team.
Matteo “Cable” Latorraca

Edited by Cowboy President - 22/6/2021, 20:48
 
Top
view post Posted on 19/12/2015, 20:07
Avatar

Advanced Member

Group:
DIRETTIVO
Posts:
5,721

Status:


Riporto qui, dall'evento su Faceboook, il debriefing di Spectre 06:

Debriefing semiserio
Caged Bird
Ceglia Messapica
Team: Legio Phoenix Polignano a Mare – Spectre 06
13/12/2015

Operatori: Nome in codice Asg in dotazione
Mimì Mancini Stealth Stubby Killer M4 – Glock 26C
Gianlugi Sardano Losco Stubby M4 – Glock 17
Bellacosa Francesco Truciolo Carabine M4 – Glock 17
Sibilia Stefano Ice Pistol M4 Chicory style
Scagliusi Andrea Black Out M4 la cui paternità ormai e ignota

Ore 6.00 a.m. l’avventura comincia.
Truciolo messa in moto la Legio Car comincia il suo giro per prelevarci dalle nostre rispettive abitazioni e una volta caricata l’attrezzatura si parte alla volta di Monopoli dove presso la stazione di rifornimento Erg ci aspettata il Losco. Una volta arrivati, in pieno stile camionistico facciamo colazione facendo chi più chi meno i galletti con le bariste che ci rifilano dei cornetti che ci accompagneranno per tutta la giornata.
Ripartiamo alla volta di Celgie M. con il navigatore di Ice che tra rutti (I cornetti di cui sopra), risate, musica crepa scroto e foto proposte dall’Losco ci indica la strada.
Arrivati a Ceglie M., io che conoscevo la via non ho detto niente perche era troppo bello ascoltare Ice e Truciolo che si menavano frasi improponibili su che strada fare.
Arrivati sul campo da gioco mentre gli altri si preparano vado in FOB dove l’impareggiabile Beppe Longo mi consegna C4, una manciata di Dollari e report supplementare con istruzioni di missione.
Passata con la fifa in culo del sottoscritto la prova cronografo e completata la vestizione il Losco mette in ordine la squadra e procediamo con l’infiltrazione. Sono le ore 8.55 a.m.
Assetto squadra: 1° scout Ice, 2° Scout con compiti di navigazione di 1 livello Black Out, Cartografo Stealth, Capo squadra Losco ed a guardia Truciolo.
Primo obbiettivo Camp 4: istruisco Black Out sulla rotta da tenere e in maniera estremamente veloce lo raggiungiamo, obbiettivo freddo segniamo sull’apposito modulo quanto riportato sul cartello e procediamo con stesse modalità su Camp 3. Dai numeri scritti sul cartello deduco immediatamente che trattasi di spezzone di coordinata quindi, i Camp sono tutti da ricognire per metterla insieme.
In prossimità di Camp 3 sentiamo urla e il dolce canto delle asg: L’obbiettivo e caldo si ingaggia ma quando chiediamo finestra di ingaggio ci dicono che c’è da aspettare oltre 40 minuti e che c…o.
Decidiamo quindi impostato il gps, di muovere alla volta delle coordinate del report avuto in FOB lasciando sull’obbiettivo Camp 3 Losco e Truciolo con compiti di inteligence per capire come sono posizionati i difensori.
Quindi Alfa composta da Stealth, Ice e Black Out in navigazione verso l’informatore e Bravo con compiti di inteligence.
Muovendoci in maniera furtiva ma veloce dopo una breve e sciagurata sosta urinaria (capirete dopo il perché) contattiamo l’informatore, ma arriviamo con 3 minuti di ritardo (capito il perché) e l’arbitro ci commina una sanzione: aiuto cartografico -300 punti. Avendo sentito rumori strani in zona accetto subito firmo il modulo e andiamo via velocemente con dietro di noi un’altra squadra in attesa. Non appena ci allontaniamo un po superando una siepe che ci divideva dall’OBJ sentiamo la contro che ingaggia la squadra che era in attesa dopo noi, ringraziamo la dea bendata e via più veloci della luce. Mentre siamo in navigazione verso Camp 3 Bravo ci comunica di aver chiesto luce verde mentre noi eravamo a 750 mt di distanza e che avevamo pochi minuti per raggiungerli (Folli). Arrivati appena in tempo ci fiondiamo su camp 3 ma siccome la fretta ed il fiato corto fa i figli cechi, il volponi dei Raiders che lo presidiavano di accoppano come della quaglie cannate. Io con la carogna sulle spalle firmo il modulo e commetto il mio errore da cartografo indico una direzione che non dovevo e ci infogniamo in una selva oscura che la diritta via aveva dato le dimissione ed era partita per le Maldive. Consapevole dell’errore ma senza dare segni di sconforto esteriore bestemmiandomi tutti l’albero genealogico dando anche uno sguardo al futuro, trovata una radura, mentre gli altri si riposavano faccio il punto sulla mappa e do la direzione. Ed è in questo momento che al Losco viene un idea travolgente: squadra rovesciata, Truciolo in testa che innestata la funzione caterpilar ci apre una breccia tra una selva di spine accompagnati dalle bestemmie di Ice ad ogni puntura. Risultato perdiamo quasi un ora di tempo ma ne usciamo “vivi”.
Rifatto il punto su carta Losco decide di far fare la recon di Camp 5 a Black Out e Ice che posate le asg e armati solo di pistola partono in modalità gazzella per le coordinate stabilite. Notiamo che ci impiegano tanto a tornare e la cosa ci insospettisce. A dare concretezza alle nostre paure sentiamo tutto intorno a noi ingaggi a non finire e gli scout che contattati via radio non davano alcun segnale. Pensandoli sotto ingaggio, decidiamo di accorciare verso loro ma finalmente cominciamo a sentire negli auricolari un doppio impulso e capiamo che non dobbiamo insistere nel chiamarli perché si sono ocultati. Dopo quasi un ora diamo loro le coordiante dove siamo stazionati. Una volta ricongiunti, ci raccontano che hanno dovuto scansare una marea di contro molte delle quali gli passavano veramente ad un palmo dal naso e utilizzando ingaggi che le contro avevano con altre squadre per sgattaiolare via. Tutta questa tensione però ha un prezzo, ci consegna un Black Out completamente scarico di adrenalina e quasi tremolante mentre per contro Ice sembrava dopato.
Quindi tra la selva oscura e Camp 5 abbiamo impiegato oltre 2 ore: gara compromessa.
Dato 2 minuti di riposo dato agli scout impostiamo la rotta su Camp 1 che raggiungiamo in pochi minuti, lo ricognamo e dopo brevissimo consulto decidiamo di dividere la squadra dove Losco e Black Out fanno rotta su Camp 2, mentre Stealth, Truciolo e Ice fanno rotta su OBJ Canary dove è detenuto l’ostaggio da liberare.
Mentre Bravo prende l’ultima parte delle coordinate, Alfa arriva su OBJ Canary.
In attesa che Bravo si ricongiunga, comincio a fare, prendendomi i miei rischi, recon su Canary ed assisto ad una attacco da parte di un'altra squadra, capendo quanti difensori sono ed in che modo liberare la ragazza. Quindi una volta ricongiunti istruisco i ragazzi: finestra di 15 minuti ma solo 7 minuti da quando inizia lo scontro a fuoco per liberare Amira. Questa volta però siamo determinati e piombiamo a rastrello sulla casa. Attiro su di me l’attenzione di due difensori muovendomi in continuazione risultato: uno lo accoppo io ma in contemporanea mi restituisce il favore mentre l’altro viene freddato in arma bianca da losco, il terzo lo fredda non so chi. Si procede con l’irruzione in casa dove truciolo entra con glock in pugno e scova 2 ragazze che si somigliano in una maniera impressionate e quindi: a chi sparare? Ma una delle due si tradisce e fa sbucare da sotto un braccio la canna di una pistola e spara, ma Truciolo schiva e la fredda con un colpo preciso. Losco prende in consegna l’ostaggio e con la squadra a protezione la facciamo uscire. OBJ completato firmo i moduli di rito e immediatamente via in posizione sicura.
A questo punto inseriamo le coordiante frutto delle recon che risulta lontano da noi Km 1,780. Non c’è tempo per arrivarci quindi si decide di esfiltrare per non incorrere in ulteriori penalità. Impostata la rotta per la FOB ci avviamo ma una contro ci piomba alle spalle. Truciolo da l’allarme a incominciamo la corsa ma notiamo che Truciolo non è dei nostri quindi ci tocca ingaggiare, dopo un pò notiamo che lo scontro si protrae a lungo e quindi decidiamo di darci contro persa.
Solita firma e poi i ragazzi della contro ci dicono: “non vi abbiamo visto, vi abbiamo sentito parlare” e li abbiamo guardato tutti Truciolo ma soprattutto Luciano Ice Pavarotti che stava imprecando contro il suo asg ormai andato. Rifacciamo rotta per la FOB ma dopo un po notiamo in lontananza movimento, ma non distinguiamo se sono buoni o cattivi e quindi ci imboschiamo, ma da li a poco ci sono addosso e siamo costretti ad ingaggiare. Ma anche qui per ragioni di tempo ce la diamo persa e proseguiamo per FOB dove esfiltriamo appena in tempo.
Totale punteggio -400, posizione in classifica 12° posto.
Considerazioni Negative: un attacco pensato male, errore cartografico e calo di tensione sulla via del ritorno ci hanno negato la soddisfazione di un piazzamento migliore.
Considerazioni Positive: Squadra che ha fatto degli errori di gioventù che ci stanno tutti, ma sono rimasto positivamente colpito dallo spirito agonistico e da una buona condizione fisica: sul campo abbiamo letteralmente volato. Se escludiamo il primo attacco la squadra si è mossa in maniera soddisfacente per essere un gruppo di persone che di fatto hanno giocato insieme per la prima volta con 2 su 5 all’esordio.
Bravi ragazzi mi avete dato delle sensazioni molto positive e penso che ci sia una buona base sulla quale lavorare e innestare altri operatori.
Per l’organizzazione poi sto contattando la Zanichelli per farmi suggerire sconosciuti ed arcaici aggettivi per complimentarmi con il Cesare Augusto Peppe ed il suo 22° SAT senza dimenticare i Raiders, i JSOC e gli amici Shadows.
In ultimo, ma no per ultimo faccio notare l’estrema cordialità riscontrata sia nei difensori degli OBJ sia negli operatori delle contro e la preparazione degli arbitri.
Qui da un soddisfatto Stealth passo e chiudo.
 
Top
Giuseppe Alamo Scouts
view post Posted on 25/2/2016, 02:00




Anche se in nettissimo ritardo posto posto un breve debriefing.
Team alamo scouts
Nelle settimane prima della gara ci arrivava un Opord molto lineare e ben definito.
Gara molto pulita,difensori onestissimi ed arbitri davvero preparati e professionali.
Al di là del risultato è stata un esperienza più che positiva, abbiamo toccato tutti i punti ottenendo il massimo punteggio effettuando 15 km.
Davvero complimenti a tutti, dal gentilissimo giuseppe a tutta l organizzazione
Grazie alla prossima
 
Top
3 replies since 14/12/2015, 17:01   107 views
  Share